Scopriamo insieme questi 4 alimenti da non temere:
A lungo demonizzate perché ritenute responsabili dell'aumento del colesterolo, sono state riabilitate sia perchè in realtà il colesterolo per un buon 70% viene prodotto dal nostro organismo, sia perchè le uova, tuorlo compreso, sono ricche di vitamine nobili e vitamine (D, in particolare).
Un suggerimento è di mangiarle comunque con verdure fresche perchè le fibre delle verdure assorbono i grassi.
Chiariamo una volta per tutte che non fa venire i brufoli!
Si, contiene molti grassi, ma non va per questo demonizzato, sopratutto se fondente.
E' ricco infatti di flavonoidi, sostanze preziose per la nostra salute.
Anche in questo caso, la regola è sempre la stessa:
non esagerare e scegli il cioccolato fondente, cioè contenente cacao almeno al 70-80%.
Chi continua a sostenere che sono troppo salati, troppo grassi e troppo pieni di conservanti come nitriti/nitrati è rimasto indietro.
Riabilitati perchè, grazie alle nuove tecnologie alimentari, oggi si trovano in commercio affettati senza conservanti e con basso contenuto di sale.
Quindi si possono tranquillamente consumare un paio di volte a settimana.
Se abbinati a verdura e pane integrale, sono un buon pasto veloce.
Non sono tutti uguali.
Molti marchi hanno da tempo in produzione formaggi light (a ridotto tenore di grassi) che anche soggetti ipercolesterolemici possono consumare almeno 2 volte a settimana in porzione media di 100-150g.
Per i formaggi non sgrassati basta regolarsi sulle porzioni, 80-100g se bianchi come mozzarella, stracchino, crescenza e primo sale e 50-70g se se a pasta dura, caciotta, pecorino, fontina.
Il colesterolo contenuto nel formaggio non va temuto se non superi i 300 mg al giorno.
Se vuoi concederti più formaggio, l'astuzia è sempre quella di abbinarlo a verdure molto fibrose (come carciofi, finocchi, sedano..)
ARTICOLI CORRELATI:
Nessun commento:
Posta un commento