classifiche

domenica 13 marzo 2016

LA DIETA CHETOGENICA: EFFICACE MA PERICOLOSA

La dieta chetogenica funziona davvero... ma i rischi per la salute sono più dei vantaggi
Vuoi buttare giù la pancia? Taglia i carboidrati, nutriti solo di proteine e gas! E nel giro di poco tempo vedrai i risuitati.


La dieta chetogenica, in voga tra gli sportivi e i body builder, promette di far perdere fino a 2 Kg a settimana sottraendo al corpo i carboidrati, cioè la normale benzina delle cellule, per obbligarlo a ricavare energia in modo alternativo dai grassi.
Si definisce chetogenica proprio perché il metabolismo dei grassi produce corpi dietetici, dai quali l'organismo trae energia. Variante estrema delle diete iperproteiche, consente di perdere chili rapidamente senza danneggiare la massa magra ma smaltendo solo la massa grassa.

Meno di 1000 calorie
Nata come dieta terapeutica per ridurre gli attacchi epilettici, la dieta chetogenica è stata poi
modificata per il trattamento dell'obesità ed è diventata una dieta ipocalorica da 800-1000 cal che include prevalentemente proteine e grassi di origine animale, e solo in misura minore
quelli di origine vegetale come oli e frutta secca.
I carboidrati vanno ridotti al minimo: non più di 50-60 g al giorno.
Pane, pasta. riso, biscotti vanno pertanto banditi o limitati. Si mangiano 300-500 g di verdura al giorno, preferendo quella povera di carboidrati come asparagi. funghi e broccoli; da evitare patate. cereali, carote piselli. Al massimo, un paio di frutti al giorno.

Funziona. ma a che prezzo?
Ma c'e il rovescio della medaglia. Se vuoi provare la dieta chetogenica devi farti seguire da un
medico perché può avere pesanti complicanze. L'accumulo di corpi chetonici nel sangue può
portare a problemi di salute anche molto gravi, vertigini, mal di testa, debolezza, alitosi, disturbi gastrointestinali, carenze nutrizionali, ipoglicemia, aumento del celesterolo, disturbi ai reni e al fegato
fino al coma.

Per chi va bene : (sotto controllo medico)

  • Per chi pratica body building;
  • Per chi soffre di obesità e malattie metaboliche.
Per chi non va bene :

  • Per i malati di diabete;
  • Per chi soffre di malattie ai reni e al fegato;
  • Per gli adolescenti che hanno bisogno di tutti i nutrienti per la crescita.

Per concludere
Sebbene questa dieta possa portare a una perdita del peso, meglio lasciarla fare a chi ne ha davvero bisogno e cercare sistemi meno pericolosi per smaltire i chili di troppo.



Nessun commento:

Posta un commento